Perché pulci e zecche in inverno possono essere un pericolo per l’uomo e le case
Ti capita spesso di vedere i tuoi animali domestici grattarsi? Oppure hai visto dei piccoli infestanti sul tappeto di casa? Una brutta notizia per cani, gatti e padroni: le pulci e le zecche in inverno non vanno in letargo!
Ebbene sì, questi parassiti proliferano anche durante la stagione fredda, ma non sono un pericolo solo per gli animali domestici o per chi ne possiede uno. Pulci e zecche, infatti, infestano facilmente le abitazioni con il rischio di creare diversi problemi. Vediamo come fare prevenzione e agire in maniera tempestiva.
Dove si annidano questi infestanti con il freddo?
Sarebbe bello, ma gli infestanti non vanno in vacanza. Alcuni insetti in inverno, infatti, anche se sembrano sparire, in realtà cercano riparo dalle basse temperature per poter sopravvivere, proprio nelle nostre case. Ma cosa fanno pulci e zecche in inverno?
- Le pulci, quando il clima inizia a diventare più rigido, per resistere al freddo, si rifugiano proprio nei luoghi più caldi, come le nostre case. Nel tepore del nostro appartamento, poi, trovano le condizioni ideali per riprodursi e, in questo modo, le uova possono schiudersi su tappeti, moquette, divani e tutte le altre superfici morbide in generale. Basti pensare che le femmine possono produrre sino ad un massimo di 24 uova al giorno.
- Le zecche sopravvivono molto bene d’inverno, addirittura anche sui terreni innevati. Anzi, preferiscono l’ombra, detestano il sole e sono attive da febbraio a novembre, con dei picchi delle attività in primavera e in autunno.
Il numero delle zecche, infatti, diminuisce nei mesi di luglio e agosto, a causa del clima caldo e secco. Anche durante il periodo più freddo, ovvero quello tra dicembre e febbraio, le zecche restano in vita, ma potrebbe essere più difficile per loro trovare un essere vivente a cui aggrapparsi per la sopravvivenza.
Pulci e zecche, infatti, sono insetti ematofagi, quindi, si nutrono di sangue e per crescere e svilupparsi hanno bisogno di un essere umano o di un animale da pungere.
Come prevenire l’arrivo di pulci e zecche in inverno?
La prima raccomandazione è sempre quella di fare prevenzione:
- Antiparassitari: se si possiedono animali domestici, è necessario effettuare su di loro un trattamento mirato.
- Pulizia: è fondamentale curare gli spazi verdi, tagliare l’erba e prestare particolare attenzione alle zone che pulci e zecche prediligono, ovvero quelle umide e in ombra tra la vegetazione. Inoltre, è anche importante tenere puliti tutti gli ambienti della casa.
Morsi di zecche e pulci: ecco come si presentano
Se hai notato delle strane bolle sul tuo corpo e sospetti che possa essere un morso di zecca o di pulce, ecco come puoi fare per riconoscerli:
- Morsi di zecca: si presentano come delle chiazze rosse abbastanza estese rispetto ad una puntura di zanzara. Oltre ad una zona rossa circolare possono presentare anche un ulteriore cerchio rosso che circonda la puntura. Possono provocare dolore e fastidio e a volte presentano ancora la zecca attaccata alla parte di pelle punta.
- Punture di pulce: le pulci mordono sempre più di una volta, ecco perché la puntura di pulce si presenta con una serie di bolle rosse pruriginose vicine tra di loro.
Entrambi gli insetti scelgono zone calde e umide per i loro morsi, quindi, sarà più facile vedere le loro bolle tra i peli di cani e gatti oppure tra i nostri capelli, o ancora su ascelle e inguine.
Quali sono le malattie trasmesse da zecche e pulci?
Le zecche e le pulci possono trasmettere delle malattie, non solo agli animali domestici, quindi a cani e gatti, ma anche all’uomo. Vediamo quali sono le malattie più comuni trasmesse:
- Malattia di Lyme
- Encefalite
- Tenia
- Bartonellosi
- Anaplasmosi
Queste, invece, le malattie che zecche e pulci possono trasmettere all’uomo:
- Bartonellosi
- Malattia di Lyme
- Meningoencefalite
Come eliminare il pericolo con un trattamento professionale?
Oltre alla trasmissione di agenti patogeni, i morsi di pulci e zecche possono scatenare delle reazioni allergiche, irritazioni della pelle e, nei casi più gravi, anche shock anafilattico o infezioni.
Onde evitare il pericolo di un’infestazione all’interno di ambienti domestici, luoghi frequentati da molte persone, come alberghi, strutture ricettive, uffici, scuole ecc., occorre prima di tutto risolvere il problema alla radice, per mettere in totale sicurezza la propria attività o abitazione. È, quindi, opportuno intervenire velocemente con una disinfestazione professionale, senza affidarsi ai metodi fai da te, anche perché l’infestazione, se trascurata, si propaga in tempi brevissimi.
In base all’insetto infestante, DisinfestaRe individuerà il trattamento di disinfestazioni pulci e zecche più indicato da effettuare. È importante controllare ogni minima fessura, come muri, finestre, intercapedini e fare attenzione se vicino all’abitazione o all’area infestata ci sia la presenza di animali domestici, nidi di uccelli o greggi di pecore.
Inoltre, per scongiurare il pericolo di pulci e zecche in inverno, ma anche negli altri periodi dell’anno, è consigliabile effettuare una sanificazione ambientale che distrugga gli agenti patogeni e igienizzi i luoghi contaminati.
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