Insetti pericolosi in Italia: quali sono i rischi?
Quando senti parlare di insetti pericolosi il tuo pensiero si rivolge d’istinto a paesi come l’Australia, luogo famoso anche per la ricchezza della sua fauna selvatica, ma in realtà in ogni posto del mondo sono presenti delle specie che rappresentano un pericolo per gli esseri umani e non solo.
L’Italia non è da meno e i rischi non sono solo per l’uomo, ma anche per la biodiversità animale. Alcuni insetti, infatti, sono pericolosi anche per altre specie simili. Le motivazioni principali sono due: si può trattare di insetti che provengono da paesi esteri che con le loro colonie alterano l’ecosistema animale italiano oppure di insetti che le specie normalmente presenti nel nostro paese non riescono a combattere. In entrambi i casi il rischio è quello che una specie abbia la meglio su un’altra finendo per alterare gli equilibri naturali del mondo animale.
Ma quali sono gli insetti più pericolosi in Italia? Eccone cinque.
5 insetti più pericolosi in Italia
Conoscere le specie di insetti pericolosi che si trovano in Italia è utile per effettuare delle segnalazioni e sapere come agire in caso di incontri ravvicinati. Vediamo allora quali sono e che caratteristiche hanno:
- Calabrone killer: quando si parla di calabrone killer in realtà si fa riferimento al calabrone gigante asiatico. È una specie di calabrone originaria dell’Asia che, anche se è arrivato in Europa solo da pochi anni, ha già causato non pochi problemi. Con le sue punture infatti può provocare allergie, shock anafilattico e persino la morte nell’uomo e negli animali. È una specie molto aggressiva che attacca anche api e piccoli mammiferi. I rischi maggiori e le preoccupazioni nei confronti di questo insetto sono proprio quelli legati alle api italiane che non sono in grado di combattere questo predatore e muoiono in grandi quantità se attaccate.
- Zanzare: spesso sottovalutate, le zanzare sono responsabili non solo dei fastidiosi pizzichi pruriginosi, ma sono anche veicolo di molte malattie. Le specie più diffuse in Italia sono la zanzara tigre e la zanzara Culex che possono causare allergie e irritazioni oppure diffondere malattie. Le zanzare, infatti, sono il veicolo principale di più di 20 malattie tra cui la Dengue, la Malaria e la Zika. I pericoli, però, non sono solo per l’uomo ma anche per cani e gatti a cui possono trasmettere una malattia chiamata Dirofilariasi.
- Vespa velutina: questo insetto è in realtà un’altra specie di calabrone che proviene dall’Asia. Ha le dimensioni di un comune calabrone italiano, ma si distingue per le sue zampe gialle. Anche questa specie, come il calabrone killer, è molto aggressiva e le sue punture possono causare gonfiori, irritazioni, allergie e shock anafilattico. Le api sono purtroppo una delle sue prede preferite e spesso questo tipo di insetto distrugge un intero alveare piuttosto che attaccare un singolo esemplare.
- Ragno violino: è una specie di ragno diventata purtroppo famosa per il suo morso. Una puntura di ragno violino infatti provoca delle lesioni che causano la morte dei tessuti circostanti al morso. È un ragno altamente velenoso ma date le sue piccole dimensioni la quantità di veleno che inietta non è abbastanza elevata da essere letale per l’uomo. Rappresenta un pericolo non solo per l’essere umano ma anche per le specie animali e per gli animali domestici.
- Processionaria: la processionaria è un bruco che nidifica sugli alberi per poi scendere sul terreno. È ricoperto di peli urticanti che se toccati provocano forti irritazioni alla pelle, agli occhi e alle vie respiratorie. Le processionarie rappresentano un pericolo anche per gli animali domestici soprattutto per i cani che incuriositi da questi bruchi potrebbero avvicinarsi e subire delle lesioni. Nei cani, infatti, le processionarie possono portare anche alla necrosi dei tessuti che nei casi più gravi è causa di morte.
Come si previene l’arrivo degli insetti pericolosi?
I rischi per l’uomo e per la biodiversità animale causati dagli insetti pericolosi in Italia rendono fondamentali le azioni per prevenire il loro arrivo. Si tratta di trattamenti di disinfestazione specifici per ogni tipologia di insetto. Ecco quali sono:
- Per evitare le infestazioni di zanzara si installano delle trappole ecologiche per le uova di zanzara chiamate ovitrappole. Questi dispositivi ricreano un ambiente ideale per far deporre le uova alle zanzare femmina. La trappola ha una forma tale che una volta schiuse le uova i nuovi esemplari non riusciranno più ad uscire e rimarranno intrappolati al suo interno.
- Per i calabroni e le vespe le azioni più efficaci sono le rimozioni dei nidi. Trattandosi di insetti molto aggressivi è bene evitare dei metodi fai da te perché i rischi sono sicuramente maggiori dei benefici. Per eliminare un nido di calabroni o di vespe, infatti, sono necessarie delle protezioni e dei prodotti specifici per rimuoverlo il più velocemente possibile senza rischi.
A chi rivolgersi per una disinfestazione di insetti pericolosi?
Gli insetti pericolosi in Italia rappresentano quindi un pericolo sia per l’uomo che per altri animali. Per la loro rimozione e per prevenire il loro arrivo è consigliabile quindi rivolgersi ad una ditta specializzata.
DisinfestaRe offre servizi professionali di disinfestazione di vespe e calabroni e di disinfestazione di zanzara. Un operatore effettuerà un sopralluogo per capire l’entità dell’infestazione e individuare il metodo migliore per risolverla. L’intervento avverrà nella totale sicurezza sia del personale addetto, ma anche delle persone presenti in casa.
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