Perché è importante garantire la sicurezza igienico sanitaria degli alimenti
Lavori o gestisci un supermercato? Oppure ti occupi di un’attività che produce materie prime di genere alimentare? Che si tratti di un’industria casearia, di un’azienda agricola o di un supermercato, sicuramente saprai che la salubrità degli alimenti non deve essere garantita solamente da ristoranti, bar e pasticcerie, ma anche e soprattutto da chi fornisce le materie prime, lavorati e semilavorati che poi verranno serviti al cliente.
Per questi motivi, in questi tempi difficili, è più che mai fondamentale rispettare le norme per garantire la giusta sicurezza igienico sanitaria degli alimenti, come sapere quali dispositivi di protezione sono obbligatori e quali misure igieniche devono essere rispettate da chiunque manipoli il cibo.
Che cos’è la sicurezza alimentare?
La sicurezza alimentare comprende non solo il controllo su un prodotto alimentare finito, ma anche di tutti gli step precedenti che hanno portato alla sua produzione. Se si prende per esempio un’industria alimentare casearia che utilizza il proprio latte per la produzione di latticini, i controlli non saranno relegati solo al prodotto finito e alle varie fasi di trasformazione, ma partiranno dalla base, ovvero dal mangime dato agli animali che produrranno quel latte.
HACCP e sicurezza igienico sanitaria
Proprio per l’importanza che la sicurezza igienico sanitaria ricopre nel mondo alimentare, nel corso degli anni sono state redatte delle normative guida a cui tutti gli operatori del settore devono sottostare. Una di queste è il sistema HACCP (acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, ovvero analisi dei rischi e controllo dei punti critici): una certificazione che tutti gli operatori del settore alimentare, i cosiddetti OSA, devono ottenere per continuare a tenere aperta la loro attività.
3 step da seguire per ottenere una certificazione HACCP
La certificazione HACCP verrà rilasciata a seguito di una verifica del rispetto delle norme igieniche da parte dell’ente di controllo competente. Ecco gli step da seguire per ottenerla:
- Fase 1: analizzate la vostra struttura e individuate i possibili rischi nelle varie fasi di lavorazione del prodotto, che potrebbero far diminuire le condizioni igieniche da rispettare.
- Fase 2: procedete sanificando gli ambienti e pianificate una strategia che limiterà i rischi che avete individuato nella fase 1.
- Fase 3: raccogliete i documenti che attestino tutte le procedure igieniche che avete effettuato nel locale e allegate delle informazioni dettagliate sulla vostra attività (compiti e responsabilità dei dipendenti, materie prime utilizzate, informazioni sulla struttura). Questi documenti andranno poi consegnati all’ispettore di competenza in fase di verifica.
A chi rivolgersi per sanificare i tuoi ambienti?
Per ricevere una certificazione HACCP e per garantire la sicurezza igienico sanitaria degli alimenti è necessario prima passare per una sanificazione degli ambienti.
Rivolgetevi quindi a una ditta specializzata come DisinfestaRe Top Service Ecology che offre consulenze HACCP per elaborare insieme la strategia di sanificazione più adatta alla vostra attività. Inoltre, offriamo numerosi servizi di disinfestazione qualora la vostra struttura ne necessiti.
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