Come e quando si è diffuso il punteruolo rosso
Il punteruolo rosso è un parassita delle palme, originario dell’Asia sudorientale e diffuso intorno agli anni 80 negli Emirati Arabi e da lì in tutto il Medio Oriente a causa del commercio di palme infette. Con questa stessa modalità il punteruolo è arrivato anche in Italia, dove ha decretato la morte di centinaia di palme secolari in tutta la Penisola. È specie molto aggressiva, che si espande rapidamente ed al momento è presente quasi in tutto il mondo, dalla California a diversi paesi dell’Africa, dal bacino del Mediterraneo ad alcuni paesi dell’Est Europa.
Punteruolo rosso: ecco come attacca le palme
Il punteruolo rosso è estremamente piccolo, tanto che l’esemplare adulto si attesta fra i 19 ed i 45 mm: sono attivi sia di giorno che di notte e sono abili volatori, il che gli permette di raggiungere le palme con facilità. La strategia del punteruolo è quella di deporre le uova in corrispondenza delle porzioni più tenere della pianta o di ferite del tronco: dopo la schiusa, le larve si dirigono verso l’interno della pianta, scavando gallerie con il loro robusto apparato masticatorio e danneggiando irrimediabilmente il tronco dall’interno.
I danni causati sono purtroppo visibili solo in fase avanzata: la chioma della palma perde la sua simmetria ed assume la caratteristica forma ad ombrello aperto, mentre nella fase terminale perde tutte le foglie e collassa. In quel momento il punteruolo migra verso un altro ospite: quando ci si accorge dei danni irreversibili subiti dalla pianta è infatti preferibile bruciarla, in modo da contenere l’infestazione.
Il punteruolo rosso colpisce molte varietà di palme, da quelle ornamentali a quelle di interesse economico come la palma da cocco o da olio e quella da zucchero.
Punteruolo rosso, come difendersi?
La prevenzione è molto importante nella lotta al punteruolo rosso: la palma deve essere mantenuta sempre nelle migliori condizioni vegetazionali e devono essere effettuate accurate ispezioni per scoprire la presenza del parassita.
In genere i sistemi più usati per combattere il punteruolo sono gli insetticidi e le trappole massive.
La ditta DisinfestaRE Top Service Ecology mette in atto una endoterapia che prevede micro-iniezioni di vari prodotti insetticidi, che puntano a raggiungere gli esemplari nel corpo della palma e permettono un risparmio nell’uso dei pesticidi, salvaguardando anche l’ambiente dalla loro tossicità.
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