Umidità in casa? Ecco cosa sono gli insetti della muffa e perché sono un problema
La tua casa è umida e alcuni muri delle stanze sono invasi dalla muffa? Inoltre, hai trovato qualche pagina del tuo romanzo preferito “consumata”? Allora potresti avere a che fare con degli insetti poco conosciuti, di dimensioni minuscole, ma non per questo meno fastidiosi: si tratta degli psocotteri, chiamati anche insetti della muffa (o acari).
Andiamo per ordine però, e cerchiamo di capire cosa sono e perché rappresentano un pericolo per la salubrità degli ambienti!
Insetti della muffa: cosa sono e dove proliferano
Gli psocotteri sono insetti che si annidano negli ambienti estremamente caldi e umidi. Infatti, proliferano soprattutto in presenza di muffa, motivo per cui amano particolarmente i muri, gli armadi e qualsiasi oggetto contenga carta o cartone, come i vecchi libri, dove si nascondono spesso (anche senza essere trovati per anni) e di cui si nutrono (infatti sono anche conosciuti come i pidocchi dei libri)!
Questi insetti della muffa sono molto piccoli, perché misurano al massimo 5 millimetri e, in proporzione, la loro bocca è molto grande. Non mordono e non portano malattie ed infezioni, a differenza di molti insetti domestici, come ad esempio le cimici da letto.
Tuttavia, si riproducono molto velocemente e possono provocare irritazione della pelle e allergie fastidiose. Inoltre, mostrano una predilezione per l’amido, motivo per cui è molto importante stare attenti alla contaminazione alimentare, per esempio attraverso i pacchi aperti di cartone della pasta e altre confezioni di cibo!
Perché sono un segnale di pericolo?
Questi insetti e l’umidità in casa vanno di pari passo, perché come abbiamo visto, si annidano nella muffa, un microrganismo appartenente alla vasta famiglia dei funghi e che può essere indice di una cattiva gestione delle abitazioni private, così come di ristoranti, scuole, hotel e altri luoghi frequentati dall’uomo.
I rischi sono:
- La proliferazione di questi insetti.
- La contaminazione degli alimenti.
- La scarsa igiene e salubrità degli ambienti.
- Il rischio di generare patologie allergiche, asma e bronchiti croniche.
- Danneggiare edifici e arredi interni.
Pensiamo per esempio alla cucina di un ristorante, di un pub o un bar, la cui reputazione dipende in primo luogo dalla qualità del cibo e dal servizio, ma nondimeno anche dal più elevato livello di igiene. La presenza di muffa negli ambienti e degli insetti non è sicuramente un bel biglietto da visita. Una minaccia per le fasi di preparazione e conservazione delle pietanze che rischiano di essere contaminate.
6 consigli per evitare la proliferazione degli insetti della muffa
Per limitare il rischio d’incorrere in queste e altre problematiche, è essenziale mettere in pratica delle attività di prevenzione, sia per prevenire la formazione della muffa e sia per evitare la proliferazione degli psocotteri:
- Arieggiare adeguatamente gli ambienti, soprattutto dopo aver utilizzato la doccia, così da eliminare il vapore.
- Evitare infiltrazioni d’acqua da porte e finestre.
- Deumidificare le stanze. In commercio esistono molti modelli deumidificatori, che contrastano l’insorgere dell’umidità e quindi della muffa.
- Distanziare i mobili dalle pareti, affinché vengano ben arieggiate ed evitando che i mobili ostruiscano il passaggio dell’aria, soprattutto se le pareti sono esterne.
- Interventi strutturali. Se necessario è possibile ricorrere a cappotti termici, ponti termici e tinteggiature impermeabili al vapore, in grado di proteggere e risanare i muri con eccesso di umidità.
- Sfavorire l’insediamento degli infestanti con le misure di Pest Proofing. Le più comuni sono per esempio la chiusura dei fori e di tutti i possibili punti d’accesso (fori e crepe nei muri, intercapedini, tubature ecc.), ma anche monitoraggi e sanificazioni periodiche.
Come garantire la salubrità degli ambienti?
Per liberarsi dagli psocotteri, in primis quindi, è essenziale eliminare la muffa, buttare via gli oggetti infestati e sanificare e igienizzare gli ambienti.
È importante evitare il “fai da te”, ma piuttosto rivolgersi a una ditta specializzata, che provvederà ad effettuare una disinfestazione professionale, attraverso l’utilizzo di attrezzature tecnologicamente avanzate e prodotti insetticidi inodore e incolore, nel pieno rispetto dell’ambiente, delle leggi e delle persone.
Se quindi pensi di aver a che fare con gli insetti della muffa, contatta DisifestaRe e richiedi un intervento efficace ed efficiente, ma ricorda di curare sempre la manutenzione degli ambienti attraverso il monitoraggio e trattamenti di igienizzazione/sanificazione periodici.