Come si contraggono le malattie dei piccioni
Spesso sono fastidiosi, invadenti ed amano popolare le piazze delle città e i balconi delle case: sono i piccioni, acerrimi nemici dell’uomo. Infatti, sempre più spesso si sente parlare di cosiddette invasioni di piccioni, sia in ambienti domestici, sia sui tetti di edifici pubblici. In effetti, negli ultimi anni il numero di questi volatili in Italia è aumentato fino a diventare un vero e proprio problema, soprattutto nelle città, come: Roma, Venezia, Milano e Pisa. Oltre all’alta concentrazione di guano, che si deposita per le strade e sugli edifici, il problema principale riguardante i piccioni è quello delle malattie di cui questi volatili sono portatori. Infatti, il deposito degli escrementi dei piccioni, non è solo un problema igienico ed estetico, ma è la causa per la quale l’uomo può contrarre malattie dei piccioni. Ma quali sono i rischi per l’uomo?
Principali malattie trasmettibili all’uomo
Le malattie dei piccioni sono circa 60 e si contraggono principalmente respirando o ingerendo le polveri di guano presenti nell’aria. Inoltre, in alcuni casi, sono trasmissibili anche tramite il contatto con gli escrementi. Le più riscontrate nei pazienti sono:
- La salmonellosi: la tipologia portata dai piccioni è la Salmonella Typhi, che scatena una febbre tifoide che ha come sintomi principali gastro-enterite e nei casi più gravi la setticemia.
- L’istoplasmosi: si contrae tramite un fungo presente nel guano di piccione chiamato Histoplasma Capsulatum. Causa dei problemi di tipo polmonare con tosse, dolori al petto e stanchezza che possono diventare dei sintomi cronici nei pazienti con difese immunitarie basse.
- L’ornitosi: anche questa malattia provoca dei problemi al livello polmonare e presenta gli stessi sintomi di una polmonite. Colpisce abbastanza frequentemente gli allevatori di uccelli ed è causata dal batterio Chlamydophila Psittaci.
Cosa fare per prevenire il contagio dalle malattie dei piccioni
Se vi trovate nella situazione di dover pulire del guano di piccione dalle vostre abitazioni, per evitare di contrarre malattie dei piccioni, bisognerà seguire una serie di accortezze. La prima forma di prevenzione è la pulizia. Ecco gli step sulla procedura da eseguire:
- Proteggere naso e bocca con una mascherina: in modo da evitare di inalare il guano.
- Proteggete anche le mani con dei guanti usa e getta: cominciate spazzando la zona interessata con una scopa rigida, che tenderà a formare meno polvere di guano rispetto alle comuni scope morbide.
- Gettare dell’acqua molto calda sulla superficie evitando gli schizzi.
- Sanificate la zona miscelando acqua e ammoniaca: rimuovete il grosso dello sporco con dei panni che getterete per rimuovere i batteri presenti.
- Ripetete l’operazione se necessario.
Se la pulizia casalinga non sembra essere abbastanza, o se questi volatili tendono a ritornare nelle vostre abitazioni, potete ricorre ad un servizio professionale di disinfestazione piccioni come quello offerto da DisinfestaRe Top Service Ecology, che risolverà il vostro problema nel rispetto dell’animale.
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