I periodi migliori per intervenire con la disinfestazione dalla processionaria del pino
La processionaria del pino è un infestante molto aggressivo, distruttivo e pericoloso per la salute dell’uomo, degli animali e delle piante. La disinfestazione è infatti necessaria e obbligatoria per legge perché questi esemplari si nutrono delle foglie dei pini e altre conifere, ma inoltre causano allergie, irritazioni cutanee, asma e congiuntiviti.
Quando effettuare la disinfestazione?
La primavera è il periodo nel quale la larva si sveglia e inizia la sua discesa lungo il tronco delle arboree in cerca di un luogo per interrarsi e diventare crisalide. Nel mese di agosto infatti nascono le farfalle che depongono le uova alla base dell’albero e le larve, che nascono circa 4 settimane dopo, iniziano a cibarsi dell’albero stesso: in alcuni casi lo distruggono completamente.
Il periodo migliore per effettuare una disinfestazione dalla processionaria del pino è quindi alla fine dell’inverno, quando i nidi devono essere disinfestati per evitare la fuoriuscita delle larve svernanti.
Nel caso in cui s’intervenga sulle larve è necessaria una disinfestazione nel periodo primaverile (da marzo a maggio) contro gli ultimi stadi larvali, oppure la fine di agosto e la fine di settembre, per eliminare le giovani larve uscite dalle uova ed evitare che queste diventino farfalle e depongano altre uova.
Tecniche di disinfestazione
La disinfestazione dalla processionaria del pino è obbligatoria per legge in Italia come previsto dal Decreto Ministeriale (D.M. 30/10/2007): “Disposizioni per la lotta obbligatoria contro la processionaria del pino Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa”.
Le zone esposte a maggior rischio sono i giardini, le aree verdi con pini o querce e le infestazioni sono facilmente riconoscibili per la presenza di filamenti bianchi tra i rami.
Per la disinfestazione dalla processionaria del pino è assolutamente sconsigliato il “fai da te” vista la pericolosità di questo insetto ricoperto di peli urticanti che si diffondono facilmente provocando reazioni epidermiche e allergiche su uomini ed animali.
Per eliminare un nido di processionaria è quindi necessario chiamare una ditta specializzata come la nostra che provvederà agli interventi obbligatori: tra questi troviamo la disinfestazione con pesticidi sulle larve, le foglie e il terreno sottostante (le larve morte vanno poi bruciate con estrema attenzione).
Per maggiori informazioni rivolgetevi a DisinfestaRe Top Service Ecology, attiva dal 1981 su questi tipo di interventi.